Cetacei del passato e… del futuro
Esposta temporaneamente (6 settembre – 6 ottobre) all’Orto Botanico “Giardino dei Semplici” di Firenze, l’opera è realizzata con rifiuti, ovvero 2.220 contenitori in poliaccoppiato usati, dai quali sono stati ricavati circa 4.500 elementi assemblati per ricostruire la superficie esterna dell’animale. L’Arte diventa strumento per veicolare la conoscenza scientifica e sensibilizzare sulla crisi ambientale globale.
Durante il periodo della mostra, fino al 6 ottobre, il Museo desidera facilitare la veicolazione di questo importante messaggio alle scuole interessate proponendo uno speciale percorso didattico.
Il percorso didattico rivolto a tutte le scuole è della durata di 1 ora e 30 minuti
ed è così articolato:
- introduzione e visita guidata alla Sala della Balena presso il Museo di Geologia e Paleontologia - 50 minuti
- spostamento all’Orto Botanico - 10 minuti
- visita guidata all’installazione artistica Il Capodoglio Giovanni - 30 minuti.
Offerta promozionale: visita guidata 30 euro; ingresso Museo + Orto, gratuito sotto i 6 anni e 3 euro gli altri studenti.
L’esposizione del Capodoglio Giovanni è la 3a tappa di un processo iniziato 4 anni fa
Nel 2016 il Museo di Geologia e Paleontologia ha ampliato l’esposizione permanente con una nuova sala dedicata ad una balena fossile recuperata in piena campagna toscana, in sedimenti marini del Pliocene. Dallo scavo di questo cetaceo hanno preso l’avvio rilevanti ricerche scientifiche: studi sui fossili del passato, ma anche analisi e considerazioni sul futuro dei mari attuali.
Nel 2018 è stato avviato un progetto promosso da Fondazione CR Firenze, Whale HUB, a cura di Valeria D’Ambrosio per il Museo di Geologia e Paleontologia e sviluppato in collaborazione con i conservatori museali, per aumentare la visibilità della Sala della Balena e far riflettere i visitatori sull’importanza degli ecosistemi marini e della sostenibilità ambientale.
Nel 2019 l’esigenza di raggiungere un pubblico vasto ha portato ad un’altra fase del progetto Whale Hub, Il Capodoglio Giovanni realizzata sempre grazie al contributo di Fondazione CR Firenze e Gruppo Hera Il Capodoglio Giovanni è un’installazione artistica di Edoardo Malagigi che ci parla in maniera scenografica dell’inquinamento marino e riproduce in scala 1:1 un capodoglio realmente esistente che vive nel Santuario Pelagos, area marina protetta nata da un accordo tra Italia, Francia e Principato di Monaco.