Halimeda tuna

 

Halimeda tuna (J. Ellis et Solander) J. V. Lamouroux
Ordine: Bryopsidales
Famiglia: Halimedaceae

 Riferimento
bibliografico
 J. V. Lamouroux, 1816: 309.  Basionimo Corallina tuna Ellis et Solander, 1786: 111.

 Località tipo   Mare Mediterraneo.
 Descrizione

Il tallo è fissato al substrato tramite un intreccio di rizoidi abbondantemente ramificati, con corte ramificazioni bulbose e dilatate all’estremità distale; da questa porzione rizoidale, che al pari di Flabellia petiolata (Turra) Nizamuddin mostra un comportamento stolonifero, si originano assi eretti costituiti da una successione di articoli discoidi calcificati, separati da zone nodali ovvero da articolazioni non calcificate che assicurano una certa flessibilità all’intero tallo. Gli articoli, a partire da quelli basali che di solito assumono una forma subcilindrica o obovata, possono presentare delle ramificazioni laterali tipicamente orientate sempre su di un solo piano. A livello delle zone nodali i singoli filamenti cenocitici si fondono tra loro formando un gruppo di 3-4 filamenti più voluminosi che entrando nell’articolo sovrastante iniziano immediatamente a ramificarsi andando a formare una zona corticale costituita da 3 strati di utricoli; al solito quelli più periferici si saldano lateralmente fra loro per cui, esaminando un articolo in visione superficiale, si osservano placche a contorno poligonale ovvero le pareti tangenziali esterne degli utricoli periferici la cui coesione è rinforzata da una calcificazione più meno importante in relazione all’età dell’articolo. Le dimensioni sia dei singoli articoli che dell’intero tallo sono quanto mai variabili ed aumentano all’aumentare della profondità. I talli in riproduzione (Giugno-Settembre) sono facilmente riconoscibili dato che gli articoli, ormai svuotati del loro contenuto, assumono una colorazione biancastra ed appaiono contornati sul bordo superiore da una frangia di vescicole gametogene di colore verde scuro o verde giallastro.Questa frangia è costituita da filamenti ramificati sui quali si inseriscono numerose vescicole sferiche (vescicole gametogene) nel cui interno si differenziano i gameti che, a maturità, vengono rilasciati alle prime luci dell'alba.

 Habitat

Presente su pareti verticali anche in prossimità della superficie e talvolta sui rizomi di Posidonia oceanica (L.) Delile; risulta comunque più abbondante negli ambienti scarsamente illuminati dei livelli inferiori del piano infralitorale e del piano circalitorale.

 Distribuzione Largamente distribuita in tutte le isole dell'arcipelago e lungo le coste continentali toscane.