Chondria pygmaea

 

 Chondria pygmaea Garbary et Vandermeulen
Ordine: Ceramiales,
Famiglia: Rhodomelaceae

 Riferimento
bibliografico
 Garbary D. & Vandermeulen H., 1990: 312  Basionimo  

 Località tipo golfo di Aqaba, Israele

 Descrizione Come indica il nome specifico il tallo ha dimensioni estremamente ridotte in quanto gli assi cilindrici ed eretti, che in numero di 1-3 si dipartono da un disco basale del diametro di 400-600 µm, raggiungono una altezza 3-5(13) mm ed hanno un diametro di 300-500 µm. Gli assi, semplici o provvisti di sparse ramificazioni laterali lievemente ristrette nel punto di inserzione sull’asse parentale, presentano apici acuminati od anche ottusi ed in sezione trasversale le 5 periassiali sono avvolte da un solo strato di cellule subcorticali prive di ispessimenti parietali e da uno strato esterno di cellule corticali pigmentate; tra le periassiali e le cellule subcorticali compaiono ampi spazi intercellulari privi di filamenti rizoidali. Le cellule corticali, in visione superficiale, nostrano un profilo subrettangolare, misurano 110-115 x 23-33 µm e sono per lo più disposte in file longitudinali sfalsate fra loro. Negli esemplari esaminati figurano sia gametofiti che tetrasporofiti. Nel gametofito maschile le piastre spermatangiali a contorno arrotondato si inseriscono sulla cellula basale di un tricoblasto, hanno un diametro di 200-450 µm e sono delimitate esternamente da una fila marginale di cellule sterili rettangolari o poligonali, larghe 25-40 µm ed alte 30-50 µm. Nel gametofito femminile i cistocarpi, brevemente pedicellati e sottesi da un incospicuo sperone, a maturità mostrano un largo ostiolo, risultano isodiametrici o leggermente più larghi che alti e misurano 350-500 x 350-480 µm. Nella generazione tetrasporofica le tetrasporocisti, del diametro di 90-120 µm, sono localizzate nelle porzioni subapicali degli assi e disposte in verticilli successivi con conseguente leggero rigonfiamento della porzione fertile.
 Habitat Epifita sulle foglie di fanerogame marine in praterie distribuite nei livelli superficiali ed intermedi del piano infralitorale.
 Distribuzione Segnalata in lagune salmastre ed in ambienti francamente marini sia insulari che delle coste continentali