Chylocladia verticillata var. verticillata

 

 Chylocladia verticillata (Lightfoot) Bliding var. verticillata Ordine: Rhodymeniales,
Famiglia: Champiaceae
 Riferimento
bibliografico
 Bliding C., 1928: 69  Basionimo  Fucus verticillatus Lightfoot, 1777: 692
 Località tipo Argyll, Scozia
 Descrizione Da un ristretto disco basale si dipartono più assi eretti a ramificazione verticillata con rami laterali subulati di lunghezza progressivamente decrescente per cui le singole fronde assumono un aspetto piramidale. Sia gli assi principali, del diametro di 1,5-2 mm ed alti 4-5 cm, che le ramificazioni laterali presentano evidenti costrizioni a livello dei setti trasversali ed articoli doliformi 1,5-3 volte più lunghi che larghi. In visione superficiale la zona corticale risulta costituita da uno strato più o meno incompleto di cellule poliedriche o rotondeggianti con dimensioni che variano tra 10 e 30(35) µm, sotteso da una strato di cellule di (80)120-170 x (40)50-70 µm che delimita la cavità centrale; sulle pareti tangenziali interne di questo ultimo strato si addossano filamenti longitudinali, del diametro di 25-30 µm, provvisti sul lato adassiale di cellule secretrici sferiche o piriformi e del diametro di 10-15 µm. Tra gli esemplari esaminati figurano tetrasporofiti con tetrasporocisti a divisione tetraedrica del diametro di 60-85 µm, prevalentemente distribuite negli articoli prossimali delle ramificazioni laterali subulate.
 Habitat Epilitica od anche epifita su alghe di dimensioni cospicue che colonizzano ambienti superficiali in zone interessate da un moderato idrodinamismo.
 Distribuzione Segnalata sia lungo le coste continentali che in alcune isole dell’arcipelago. E’ da ritenersi comunque una specie sporadica che compare di solito con individui isolati il cui ciclo vegetativo inizia nel periodo primaverile e si conclude nell’arco di pochi mesi.