Gracilaria armata

 

 Gracilaria armata (C. Agardh) Greville
Ordine: Gracilariales,
Famiglia: Gracilariaceae

 Riferimento
bibliografico
Greville R. K., 1830: liv  Basionimo Sphaerococcus armatus C. Agardh, 1827: 645

 Località tipo Trieste

 Descrizione Talli di colore rossastro o marrone scuro e di consistenza cartilaginea, collegati al substrato tramite un disco basale dal quale si dipartono uno o più assi eretti cilindrici affusolati all'apice, del diametro di circa 0,5 cm ed alti fino a 25 cm. Le ramificazioni laterali risultano per lo più indivise nei talli giovani ma nei talli adulti le porzioni distali presentano abbondanti ramificazioni e quelle di ultimo ordine hanno l'aspetto di ramuli spiniformi, semplici o divaricato-ramosi. In sezione trasversale la zona corticale risulta costituita da 1-2 strati di cellule pigmentate, sottese da 2 strati di cellule subcorticali a contorno arrotondato che sovrastano voluminose cellule midollari del diametro compreso tra 50 e 250 µm. I campioni esaminati sono sterili ma i relativi riferimenti bibliografici (Gargiulo et al., 1992) riportano gametofiti maschili con concettacoli tipo Textorii, poco profondi e del diametro di 25-38 µm, separati l'uno dall'altro da alcune cellule corticali allungate in senso radiale. Nel gametofito femminile i cistocarpi ostiolati sono inizialmente globosi e misurano 520-700 x 700-810 µm ma a maturità presentano una base ristretta ed un profilo urceolato; di solito i cistocarpi compaiono sulle ramificazioni di ultimo e penultimo ordine ma non di rado sono presenti anche sugli assi principali. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, a divisione crociata e di 25-30 x 15-20 µm, sono prodotte dalle cellule corticali esterne.
 Habitat Primi metri del piano infralitorale in ambienti riparati dal moto ondoso.
 Distribuzione Segnalata per lo più in riferimenti bibliografici storici; la sua effettiva presenza lungo le coste toscane necessita quindi di una conferma.