Descrizione |
Rodoliti per lo più globulari provvisti di protuberanze
semplici, lunghe 1-5 mm e del diametro di circa 3 mm, ai cui
apici si addensano concettacoli spesso a reciproco contatto.
Nelle porzioni crostose a portamento dorsoventrale è evidente
la struttura monomera con un ipotallo dello spessore di (40)60-110
µm costituito da un fascio di 3-5 filamenti che decorrono
più o meno paralleli alla faccia ventrale e che all'estremità
distale si incurvano verso l'alto a formare un peritallo con
abbondanti cellule di fusione. Nei filamenti ipotallici le cellule
subrettangolari misurano 16-25 x 7-12 µm mentre i filamenti
ipotallici, privi di tricociti e con cellule alte 15-23 µm
e larghe 7-11 µm, terminano con iniziali subepitalliche
sovrastate da 1(3) strati di cellule epitalliche che, in visione
superficiale, mostrano un contorno poligonale o più o
meno stondato del diametro di 8-14 µm. Nel materiale esaminato
sono risultati presenti talli asessuati con concettacoli multiporati
la cui camera, in sezione longitudinale, misura 190-500 µm
in larghezza e 85-250 µm in altezza, delimitata da un tetto
appiattito o leggermente convesso dello spessore di 20-45 µm
con pori, del diametro di 5-7 µm, circondati da un anello
di 7-9 cellule. I concettacoli più vecchi non vengono
colmati e rimangono visibili nello spessore del tallo; in alcuni
si accumulano cristali di calcite mentre altri, in seguito ad
un riaccrescimento dei filamenti peritallici che delimitano il
concettacolo, sono sormontati da una cavità che in sezione
longitudinale mostra un profilo triangolare |