Phyllophora crispa

 

Phyllophora crispa (Hudson) P. S. Dixon
Ordine: Gigartinales
Famiglia: Phyllophoraceae

 Riferimento
bibliografico

Dixon P. S., 1964: 56

 Basionimo
Fucus crispus Hudson W., 1762: 472

 Località tipo coste dell'Inghilterra

 Descrizione Talli perennanti con fronde erette di consistenza quasi coriacea e con margini fortemente ondulati, larghe circa 1 cm ed alte fino a 25 cm, provviste di un corto e robusto stipite collegato al substrato tramite un disco basale. La ramificazione è subdicotoma od irregolare e comunque le fronde sono fornite di abbondanti proliferazioni, anch'esse fornite di un breve stipite, che per lo più si dipartono da una nervatura centrale particolarmente evidente nelle porzioni prossimali del tallo. La struttura è pluriassiale ed in sezione trasversale le fronde presentano una compatta zona midollare di cellule ialine a pareti ispessite il cui diametro, nella porzione centrale, è compreso tra 25 e 40(45) µm. Le dimensioni delle cellule midollari diminuiscono progressivamente procedendo verso la zona corticale costituita da 2-3 strati di piccole cellule pigmentate con quelle dello strato più esterno che, in visione superficiale, mostrano un contorno poligonale ed un diametro di 3-6 µm. Gli esemplari esaminati sono sterili ma i relativi riferimenti bibliografici riportano gametofiti femminili con cistocarpi brevemente pedicellati e con superficie rugosa, del diametro di 1-2 mm e privi di ostiolo, distribuiti su ambedue le superfici della fronda mentre nei gametofiti maschili le cellule madri delle spermatocisti sono localizzate in cavità situate alla superficie di piccole proliferazioni globulari o laminari. Anche nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, a divisione crociata e del diametro di 6-9 µm, si sviluppano su escrescenze che nel tallo diploide hanno l'aspetto di piccole lamine peltate sorrette da un breve stipite sulla cui superficie, a maturità, si sviluppano nemateci con tetrasporocisti disposte in file radiali.
 Habitat Specie sciafila presente con sparsi individui in ambienti superficiali scarsamente illuminati del piano infralitorale ma in grado di formare estesi e compatti popolamenti a livello del piano circalitorale.
 Distribuzione Ripetutamente segnalata lungo le coste continentali toscane e nelle diverse isole dell'arcipelago.