Discosporangium Falkenberg 1878: 60 pl. 2

Ciuffi intricati di filamenti uniseriati irregolarmente ramificati, provvisti di una evidente cellula apicale e fissati al substrato tramite rizoidi. Le cellule subapicali non si dividono ulteriormente ma si accrescono in lunghezza dando luogo ad un filamento di diametro uniforme costituito da lunghe cellule cilindriche con pareti sottili e con ramificazioni laterali che si inseriscono, per il tramite di un collare, nel terzo superiore ad una certa distanza dal setto trasversale. L’apparato plastidiale è di tipo neoplastidiale con numerosi plastidi discoidi privi di pirenoide.
Il ciclo biologico non è conosciuto e sui filamenti si osservano unicamente organi pluriloculari sessili con un numero limitato di logge riunite lateralmente fra loro a formare una piastra monostromatica nella porzione mediana delle cellule.
Genere monotipico con la sola specie Discosporangium mesarthrocarpum (Meneghini) Hauck presente anche sulle coste toscane.