Genere




Hydroclathrus Bory 1825: 419

Talli irregolarmente globulari, convoluti o più o meno espansi, internamente cavi e caratterizzati dalla presenza di numerose perforazioni a contorno arrotondato di dimensioni variabili. L’accrescimento è diffuso ed in sezione trasversale si osservano 1-3 strati di piccole cellule corticali, provviste di un unico plastidio con pirenoide, che sovrastano uno o più strati di voluminose cellule midollari. Ciuffi di peli con meristema basale emergono da cripte pilifere variamente distribuite sulla superficie del tallo. Indagini colturali hanno evidenziato la presenza in questo genere di un ciclo digenetico diploaplofasico eteromorfo nel quale il macrotallo perforato, con organi pluriloculari uiseriati o biseriati riuniti in sori espansi, si alterna con un microtallo filamentoso sul quale sono presenti sia organi pluriloculari che uniloculari.
Il genere comprende un numero limitato di specie una delle quali: Hydroclathrus clathratus (Bory ex C. Agardh) M. Howe è presente in Mediterraneo e, sporadicamente, anche sulle coste toscane.