Zonaria tournefortii

 

Zonaria tournefortii (J. V. Lamouroux) Montagne

Ordine: Dictyotales

Famiglia: Dictyotaceae


 Riferimento
bibliografico

Montagne C., 1846b: 32

 Basionimo

Fucus tournefortii J. V. Lamouroux, 1805: 44


 Località sintipo

      Corsica, coste della Francia meridionale e coste italiane

 


 Descrizione  Da un compatto disco basale costituito da un serrato intreccio di rizoidi rossastri si diparte uno stipite spugnoso, sempre di origine rizoidale, cilindrico o compresso lateralmente. Lo stipite, semplice o ramificato, può raggiungere una altezza di 12 cm e progressivamente si espande in lamine complanate e flabellate con margini arrotondati interi o variamente incisi, alte 10-15 e percorse sia da nervature nella porzione prossimale che da file concentriche di peli non molto evidenti. In visione superficiale la zona corticale è costituita da cellule a contorno rettangolare, regolarmente disposte in file radiali, mentre in sezione trasversale si osservano 4 strati di cellule midollari quadrangolari e sovrapposte, delimitate ai due lati da uno strato di cellule corticali di solito in numero di 2 per ciascuna cellula midollare sottostante. Nella generazione sporofitica le sporocisti, accompagnate da parafisi claviformi alte 130-300 µm e costituite da 5-10 cellule ovoidi o subsferiche, sono riunite in sori protetti da un indusio e disposti in bande trasversali discontinue su ambedue le superfici della fronda; le singole sporocisti, con profilo piriforme e contenenti 8 spore, misurano 180-215 x 100-140 µm. Nella generazione gametofitica sia i sori di oogoni del gametofito femminile che le spermatocisti del gametofito maschile sono, anche in questo caso, protetti da un indusio e disposti a formare bande trasversali discontinue o a zig-zag su ambedue le superfici. Gli oogoni piriformi, a maturità, misurano 25-85 x 15-60 µm mentre le spermatocisti mostrano un profilo subcilindrico di 10-40 x 5-25 µm.
 Habitat

Livelli intermedi ed inferiori del piano infralitorale su substrati suborizontali o moderatamente inclinati.

 Distribuzione

Segnalata unicamente  per alcune isole dell’arcipelago toscano ma è quanto mai probabile una sua presenza in tutto l’arcipelago e lungo le coste continentali toscane.