Genere



Valonia C. Agardh, 1823: 428

L’unità anatomica è costituita da macroscopiche e turgide vescicole subclavate o subsferiche o anche variamente deformate, riunite a formare talli globulari nelle forme pleustofite o cuscini di forma ed estensione variabile nelle forme bentoniche. Setti trasversali sono presenti unicamente a livello delle ramificazioni laterali che si sviluppano a partire da piccole vescicole lenticolari formate nel citoplasma parietale della vescicola primaria per lo più localizzate in posizione apicale o subapicale, ma anche in posizione laterale. In ciascuna vescicola i numerosi plastidi, discoidi e provvisti di un pirenoide, sono distribuiti insieme ai nuclei nel citoplasma parietale che delimita un voluminoso vacuolo il cui succo vacuolare ha una pressione osmotica superiore di 1-3 atmosfere a quella dell’acqua di mare. E’ probabile che anche in questo genere a struttura sifonocladale sia possibile una moltiplicazione vegetativa tramite frammenti del tallo, mentre il ciclo biologico è di tipo digenentico diploaplofasico isomorfo con gametofiti aploidi che liberano gameti biflagellati e sporofiti diploidi che producono zoospore quadriflagellate in seguito ad un preliminare processo meiotico. Sulle coste toscane sono segnalate 3 specie che differiscono per i seguenti caratteri:

1 – Talli epilitici, epifiti o epizoici………………………………………………2
1 – Talli pleustofiti di forma globulare e simmetrici………….....................V. aegagropila

2 – Talli epilitici, raramente epifiti, con vescicole subclavate
o subpiriformi fortemente compattate e riunite a formare
strati variamente espansi; vescicole di ultimo ordine
spesso a portamento plagiotropo …………………………................….V. utricularis
2 – Talli di solito epifiti o epizoici con voluminose vescicole
subpiriformi a ramificazione prevalentemente apicale,
lassamente riunite in strutture emisferiche …………………...........…..….V. macrophysa