Genere


Compsothamnion (Nägeli) F. Schmitz, 1889: 450

Talli uniseriati alti 3-5 cm, collegati al substrato tramite un intreccio di rizoidi filamentosi ed assi prostrati. Gli assi eretti, corticati nella porzione prossimale da filamenti rizoidali anastomizzati fra loro, mostrano una ramificazione alterna che si sviluppa su di un solo piano e non vi è una chiara distinzione tra ramificazioni laterali ad accrescimento indefinito e ramificazioni ad accrescimento definito. L’accrescimento si realizza in seguito a divisioni oblique delle cellule apicali con il lato più alto che si alterna ad ogni segmento per cui gli assi mostrano un andamento a zig-zag; dall’estremità distale delle cellule assiali si dipartono ramificazioni laterali ad accrescimento determinato, a loro volta ramificate in modo analogo, che non sopravanzano l’asse principale. Il ciclo biologico è isomorfo ed i gametofiti sono dioici. Nel gametofito femminile la cellula assiale fertile separa 3 periassiali: la prima, in posizione abassiale, si divide e rimane sterile; la seconda, in posizione adassiale, separa una cellula sterile ed un ramo carpogoniale quadricellulare; la terza, equidistante fra le due precedenti e potenzialmente fertile, si divide come la prima con un setto trasversale. Dopo la fecondazione sia la cellula di supporto che la periassiale fertile danno origine alle rispettive cellule ausiliarie da cui si svilupperanno i filamenti gonimoblastici ripetutamente ramificati le cui cellule, per la maggior parte, si trasformeranno in carposporocisti. Il carposporofito, a maturità, è avvolto da filamenti involucrali prodotti dalle cellule sterili del procarpo. Nel gametofito maschile le cellule madri delle spermatocisti rivestono corti ramuli fertili, talvolta pedicellati e provvisti o meno di un pelo apicale, che si inseriscono a livello delle ramificazioni di ultimo ordine. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, sessili o pedicellate ed a divisione tetraedrica, sono localizzate a livello delle ultime ramificazioni.
L’unica specie di questo genere presente in Mediterraneo e distribuita anche sulle coste toscane è: Compsothamnion thuioides (J. E. Smith) Nägeli.