Lithophyllum byssoides

 

  Lithophyllum byssoides (Lamarck) Foslie
Ordine: Corallinales,
Famiglia: Lithophyllaceae

 Riferimento
bibliografico

Foslie M, 1900: 20

 Basionimo
Nullipora byssoides Lamarck, 1801: 374

 Località tipo Mar Mediterraneo

 Descrizione I talli adulti si presentano in forma di cuscini emisferici calcificati, di colore rosa-violaceo o grigiastro, la cui superficie risulta alveolata per la presenza di numerose lamelle erette con superficie squamulosa, serrate le une contro le altre e talvolta anastomizzate, alte fino a 2 cm e con uno spessore inferiore al millimetro. Con il progressivo accrescimento i talli si saldano fra loro a formare concrezioni organogene che con il passare degli anni raggiungono una larghezza di 10-50 cm (orli) e, in condizioni edafiche ottimali, arrivano a formare cornici o "trottoirs ovvero concrezioni di larghezza superiore a 50 cm. La struttura del tallo è presumibilmente dimera nelle porzioni più giovani ma le lamelle erette, in sezione longitudinale, mostrano una struttura secondaria monomera con filamenti che si incurvano verso l'alto andando a formare la zona corticale o che talvolta mostrano un andamento quasi coassiale. Le cellule dei filamenti midollari, provviste di abbondanti sinapsi secondarie, hanno un diametro di 6-9 µm ed una lunghezza di 11-25 µm mentre le cellule epitalliche, più o meno isodiametriche, sono disposte su 3-4 strati ed hanno un diametro di 3-5 µm. I gametofiti sono dioici ma nel materiale esaminato sono presenti esclusivamente tetrasporofiti con concettacoli cupoliformi poco preminenti e raggruppati, distribuiti su ambedue le superfici delle lamelle. A maturità la camera del concettacolo, spesso provvista di una columella centrale, ha un profilo ellittico con un diametro interno di 120-170 µm ed una altezza di 70-90 µm.
 Habitat Specie tipica del piano mesolitorale inferiore in ambienti caratterizzati da un discreto idrodinamismo. Le condizioni edafiche ottimali per lo sviluppo della bioconcrezione sono: acque ben ossigenate, una irradianza non eccessiva ed una esposizione non diretta all'impatto del moto ondoso.
 Distribuzione Largamente distribuita sia lungo le coste continentali toscane che nelle diverse isole dell'arcipelago.