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Melanothamnus Bornet et Falkenberg, 1901: 684 In seguito a recenti indagini a carattere biomolecolare (cfr. Díaz-Tapia et al. 2016)
sono state attribuite a questo genere di origine indo-pacifica un certo
numero di specie in precedenza incluse in generi appartenenti alla tribù
Polysiphoniae quali ad esempio: Polysiphonia, Neosiphonia e Fernandosiphonia.
Oltre ai risultati ottenuti dalle indagini biomolecolari le specie trasferite al genere
Melanothamnus differiscono dai generi sopra citati per due caratteri diacritici:
la presenza di un ramo carpogoniale tricellulare e la situazione dei plastidi nelle cellule
periassiali, localizzati esclusivamente lungo le pareti radiali per cui la
loro parete tangenziale esterna risulta quasi trasparente. Altri caratteri
morfologici condivisi dai membri di questo genere riguardano le ramificazioni
laterali inserite con un andamento indipendente dalla disposizione dei tricoblasti,
i rizoidi separati con un setto dalle periassiali ventrali e le dimensioni
delle cellule situate sul bordo dell'ostiolo il cui diametro è talvolta il
doppio di quelle che rivestono il pericarpo.
I talli, collegati al substrato tramite assi prostrati riuniti o meno a
formare un disco compatto, possono raggiungere una altezza di 30 cm ed in sezione
trasversale l'asse principale presenta una cellula assiale circondata da 4 periassiali
di solito rivestite a loro volta da uno o più strati di cellule corticali.
Le ramificazioni laterali mostrano un andamento spiralato o talvolta distico e la loro
inserzione non segue quella dei tricoblasti. Il ciclo biologico è isomorfo ed i
gametofiti sono dioici. Nei gametofiti femminili i procarpi si formano sulla cellula
suprabasale di tricoblasti modificati, presentano un ramo carpogoniale tricellulare
ed i cistocarpi, globosi od ovati e brevemente pedicellati, non sono aggregati
ma isolati sulle ramificazioni di ultimo e penultimo ordine. Nei gametofiti maschili
la struttura fertile, a contorno subcilindrico, sostituisce una ramificazione
laterale del tricoblasto ed è spesso presente una cellula o alcune cellule
apicali sterili. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti,
a divisione tetraedrica, sono disposte in serie spiralate. 1 - Talli con 4 periassiali
..
.2 2 - Talli alti 0,5-1,5 cm, collegati al basifita tramite una ridotta
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