Genere


 

Meredithia J. Agardh, 1892: 73

Lamine subpeltate od auricolate che si dipartono con andamento simpodiale da uno stipite cilindrico di solito ramificato e di consistenza quasi cartilaginea; il tallo è perennante e dai bordi delle fronde più vecchie possono svilupparsi nuove lamine anch'esse stipitate. In sezione trasversale la lamina presenta una compatta zona midollare filamentosa con sparse cellule stellate, delimitata ai due lati da una zona corticale costituita da più strati di cellule subsferiche di dimensioni progressivamente decrescenti procedendo verso lo strato più esterno che, in visione superficiale, presenta cellule a contorno poligonale. Il ciclo biologico è eteromorfo ed i gametofiti sono monoici o dioici. Nel gametofito femminile il ramo carpogoniale tricellulare è inserito su una cellula supporto allungata e talvolta lobata, provvista di 1(2) cellule sussidiarie. Dopo la fecondazione si sviluppa un gonimoblasto suddiviso in gonimolobi che inizialmente si accresce immerso nella zona midollare per poi dilatarsi ed emergere da una o da ambedue le superfici della lamina, protetto dalla zona corticale che assume il ruolo di pericarpo. A maturità gran parte delle cellule dei filamenti gonimoblastici si trasformano in altrettante carposporocisti e le carpospore vengono infine rilasciate in seguito alla gelificazione delle cellule corticali. Nel gametofito maschile le cellule madri delle spermatocisti si formano in seguito a divisioni periclinali delle cellule corticali esterne e sono riunite in sori superficiali presenti su ambedue le superfici della lamina; i sori sono protetti da una cuticola mucillaginosa e da ciascuna cellula madre si separano 1-2 spermatocisti di forma sferica od ovoide. Dalla germinazione della carpospora si sviluppa un filamento uniseriato e prostrato, provvisto di ramificazioni laterali opposte che progressivamente si collegano lateralmente fra loro formando un compatto disco monostromatico caratterizzato dalla presenza di sparse cellule di fusione. Nelle fasi successive il tallo diviene pluristromatico in seguito alla sovrapposizione ed all'intreccio dei filamenti e le tetrasporocisti, regolarmente od irregolarmente zonate, si formano in sori superficiali mucillaginosi che si espandono in senso centrifugo.
L'unica specie di questo genere presente in Mediterraneo e distribuita anche sulle coste toscane è: Meredithia microphylla (J. Agardh) J. Agardh