Pleonosporium borreri

Pleonosporium borreri (J. E. Smith) Nägeli

Ordine: Ceramiales Famiglia: Ceramiaceae

Riferimento bibliografico

Nägeli C., 1862: 342

Basionimo

Conferva borreri Smith J. E., 1807: pl. 1741

Località tipo

Yarmouth, Inghilterra

Descrizione	Ciuffi compatti di colore rosato o rosso purpureo, alti 1-3(5) cm, collegati al substrato tramite rizoidi pluricellulari del diametro di 50-80 µm e costituiti da più assi eretti non corticati o forniti di una leggera corticazione nella porzione prossimale. Sulle cellule subcilindriche degli assi principali, del diametro di 100-200 µm ed 1-2 volte più alte che larghe nelle porzioni prossimali, si inseriscono ramificazioni laterali alterne e distiche con cellule basali del diametro di 70-90 µm, a loro volta ramificate in modo analogo nei 2/3 superiori. Filamenti rizoidali pluricellulari, semplici o ramificati e del diametro di 20-40 µm, si dipartono spesso dalle cellule basali delle ramificazioni laterali di 1° ordine, discendono lungo l'asse e si collegano tramite sinapsi secondarie con le cellule basali delle ramificazioni sottostanti o con le cellule degli assi principali. Sia gli assi principali che le ramificazioni laterali mostrano un andamento a zig-zag ad eccezione delle lunghe ramificazioni di ultimo ordine, di solito leggermente arcuate e con porzioni prossimali del diametro di 30-50 µm. Nei campioni esaminati sono presenti sia gametofiti maschili che tetrasporofiti ed in questi ultimi le tetrasporocisti, sessili ed a divisione tetraedrica, hanno un diametro di 70-90 µm e sono inserite in serie ed in posizione adassiale sulle ramificazioni di ultimo e penultimo ordine. Anche nel gametofito maschile le strutture fertili sono collocate in posizione adassiale sulle ramificazioni laterali di ultimo e penultimo ordine ed i corti assi fertili, uno per cellula, sono completamente ricoperti dalle cellule madri delle spermatocisti a parte un breve pedicello sterile costituito dalla porzione prossimale della cellula basale; a maturità le strutture fertili assumono un profilo fusiforme e misurano 70-100 x 25-40 µm. Per quanto concerne il gametofito femminile i relativi riferimenti bibliografici riportano cistocarpi localizzati in posizione subapicale e costituiti da 4 o più gonimolobi globulari parzialmente protetti da sparsi filamenti involucrali
Habitat	Di solito epifita su alghe cespitose od a portamento arborescente distribuite nell'intero range batimetrico del piano infralitorale.
Distribuzione	Anche se citata in un numero abbastanza limitato di lavori floristici si tratta comunque di una specie largamente distribuita sia lungo le coste continentali toscane che nelle diverse isole dell'arcipelago.