Descrizione |
Talli alti 10-20 cm e di colore marrone scuro, collegati al substrato
tramite corti rizoidi riuniti a formare un minuscolo disco basale.
Gli assi principali, del diametro di circa 1 mm nelle porzioni
prossimali e progressivamente attenuati, presentano ramificazioni
laterali patenti, radialmente disposte sull'asse parentale con
sequenze irregolari. Sulla porzione distale degli assi principali,
come pure sulle ramificazioni laterali di 1° ordine, si inseriscono
corti ramuli spiniformi ad accrescimento determinato lunghi
300-500 µm e provvisti di tricoblasti pigmentati, disposti
quasi a verticillo sugli articoli subapicali e poi sparsamente
distribuiti nelle porzioni sottostanti. In sezione trasversale
il filamento assiale è contornato da 4 periassiali che
si rivestono precocemente di cellule corticali disposte su più
strati nelle porzioni adulte del tallo; quelle dello strato più
esterno, in visione superficiale, mostrano un contorno poligonale
allungato in senso longitudinale e dimensioni quanto mai variabili.
Nel materiale esaminato sono risultati presenti talli provvisti
di tetrasporocisti localizzate nelle periassiali non corticate
dei ramuli verticillati ad accrescimento determinato. A maturità
i ramuli fertili assumono un aspetto toruloso e le tetrasporocisti,
del diametro di 50-70 µm, sono isolate o riunite in corte
serie lineari che iniziano a partire dall'articolo suprabasale
o da quello sovrastante.
Alcuni autori non riconoscono un rango specifico a questo taxon
considerato come varietà (Ardissone, 1883) o come sinonimo
(De Toni, 1903) di Polysiphonia flexella (C. Agardh) J. Agardh.
Dal confronto fra i due taxa, ambedue presenti nelle nostre raccolte,
emergono comunque alcune differenze relative all'espressione
morfologica ed alla localizzazione batimetrica; in P. flexella,
raccolta nei primi metri del piano infralitorale, il tallo mostra
un portamento cespitoso ed assi villosi mentre in P. biformis,
distribuita esclusivamente in ambienti profondi, il tallo lassamente
ramificato assume un profilo quasi piramidale ed è caratterizzato
dalla presenza di ramuli verticillati ad accrescimento determinato
provvisti di tricoblasti pigmentati che permettono di ipotizzare
una diversa collocazione a livello generico di questo taxon. |