Genere


Vickersia Karsakoff, 1896: 285

Talli con assi non corticati inizialmente prostrati e poi eretti o ascendenti le cui cellule assiali, subcilindriche o leggermente rigonfie, presentano all'estremità distale verticilli di 1-4 ramuli ad accrescimento determinato. La porzione prostrata si collega al substrato tramite rizoidi unicellulari, forniti talvolta di un apice digitato ed inseriti nella porzione mediana delle cellule assiali, mentre gli assi eretti od ascendenti presentano sparse ramificazioni laterali. Il ciclo biologico è isomorfo ed i gametofiti sono dioici. Nel gametofito femminile la cellula intermedia di un procarpo tricellulare, situato in posizione subapicale, si riveste di 3 periasssiali una delle quali svolge il ruolo di cellula supporto e produce un ramo carpogoniale quadricellulare. Le fasi successive alla fecondazione non sono conosciute e comunque a maturità il carposporofito presenta carposporocisti terminali avvolte da un involucro costituito da lunghi filamenti unicellulari ricurvi. Nel gametofito maschile le cellule madri delle spermatocisti formano uno strato superficiale su strutture globulari sessili prodotte dalle corte cellule basali dei ramuli ad accrescimento determinato. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, sessili ed a divisione tetraedrica, occupano una posizione analoga e sono spesso in numero elevato dato che la cellula basale fertile può dare origine anche a 50 tetrasporocisti.
L'unica specie di questo genere presente in Mediterraneo e distribuita anche sulle coste toscane è: Vickersia baccata (J. Agardh) Karsakoff