Myriotrichia protasperococcus

 

Myriotrichia protasperococcus Berthold ex Kuckuck

Ordine: Ectocarpales

Famiglia: Chordariaceae


 Riferimento
bibliografico

Kuckuck P., 1899: 36

 Basionimo

 Località tipo       Golfo di Napoli

 Descrizione

I talli, alti 0,5-2 cm, si collegano al basifita tramite rizoidi prodotti dalla cellula basale nel caso di giovani filamenti uniseriati ed anche dalle cellule suprabasali quando il filamento diviene pluriseriato in seguito a divisioni anticlinali e periclinali. Le divisioni anticlinali e periclinali inizialmente interessano gruppi di cellule intercalari ma poi si manifestano sull’'intero filamento che a maturità raggiunge un diametro di 100-150 µm e presenta cellule corticali, provviste di numerosi plastidi con pirenoide, che in visione superficiale mostrano un contorno subquadrato o rettangolare con angoli smussati e misurano 15-30 x 15-25 µm. Peli con meristema basale, del diametro di circa 15 µm, si inseriscono lungo il filamento ad intervalli più o meno regolari insieme agli organi uni- e pluriloculari per cui il tallo filamentoso pluriseriato appare suddiviso in zone nodali fertili e zone internodali sterili. Gli organi uniloculari sessili, di forma sferica e del diametro di 40-55 µm, sono isolati o più spesso aggregati in sori mentre le cellule madri degli organi pluriloculari formano una sorta di anello attorno al filamento.

 Habitat

Epifita sui talli di Cutleria chilosa (Falkenberg) P. C. Silva distribuiti nei livelli inferiori del piano infralitorale e nel piano circalitorale

 Distribuzione

Nuovo reperto per la flora algale delle coste toscane. I campioni esaminati provengono unicamente da raccolte effettuate alle Formiche di Grosseto e ed alla secca della Scola (isola di Pianosa) ma non è da escludere una sua presenza anche in altre isole dell’ arcipelago e lungo le coste continentali toscane.