Genere




Nemacystus Derbès et Solier, 1850: 269

Talli eretti con assi cilindrici a struttura aplostica alti fino a 30 cm, di consistenza mucosa e con ramificazione irregolare, alterna o pseudodicotoma, che si collegano al substrato tramite un ridotto disco basale. In sezione trasversale il filamento assiale, provvisto di una evidente cellula apicale a forma di cupola, è circondato da una lassa zona midollare costituita da 1-5 strati di cellule di dimensioni progressivamente decrescenti e su quelle più esterne si inseriscono filamenti assimilatori che ricoprono l’intera superficie del tallo. I filamenti assimilatori moniliformi, semplici o ramificati nella porzione basale e talvolta incurvati, sono costituiti da 8-20 cellule provviste di numerosi plastidi discoidi con pirenoide. Veri peli con meristema basale si sviluppano in posizione adassiale sulle cellule basali dei filamenti assimilatori.
Indagini colturali hanno evidenziato in alcune specie la presenza di un ciclo digenetico diploaplofasico eteromorfo nel quale uno sporofito macroscopico con organi uni- e pluriloculari si alterna con un gametofito microscopico dioico che a maturità presenta gametocisti pluriloculari uniseriate, costituite da un ridotto numero di logge; la gamia è isogama. Nella generazione sporofitica gli organi pluriloculari, filiformi e semplici, sessili o pedicellati, uniseriati o talvolta biseriati ed anche pluriseriati, sono prodotti dalle cellule basali dei filamenti assimilatori o direttamente dalle cellule corticali e gli elementi flagellati liberati danno origine a pletismotalli in grado di riciclare la generazione di partenza. Gli organi uniloculari, ovoidi o piriformi, sessili o brevemente pedicellati, al pari degli organi pluriloculari si formano nella porzione basale dei filamenti assimilatori e la formazione delle zoospore è preceduta da un preliminare processo meiotico; una volta liberate le zoospore germinano immediatamente sviluppando i gametofiti dioici microscopici.
Sulle coste toscane è stata ritrovata unicamente Nemacystus flexuosus (C. Agardh) Kylin var. giraudyi (J. Agardh) De Jong