Punctaria tenuissima

 

Punctaria tenuissima  (C. Agardh) Greville

Ordine: Ectocarpales

Famiglia: Chordariaceae


 Riferimento
bibliografico

Greville R. K., 1830: 52

 Basionimo

Zonaria tenuissima C. Agardh, 1824: 268


 Località tipo

      Kattegat, Svezia


 Descrizione

Da un minuscolo disco basale si dipartono uno o più brevi stipiti di 2-5 mm che si dilatano in lamine membranacee di colore bruno verdastro, alte 5-25 cm e larghe 2-5(8) cm,  con margini ondulati ed a contorno lanceolato o ovoidale. Ciuffi di peli con meristema basale e guaina e del diametro di 10-15 µm sono distribuiti su ambedue le superfici della lamina. In visione superficiale le cellule corticali, fornite di numerosi plastidi con pirenoide, sono disposte in file abbastanza regolari, mostrano un contorno quadrato o rettangolare e misurano 15-25 x 15-30 µm. In sezione trasversale la lamina ha uno spessore di 60-120(140) µm e la zona midollare risulta costituita da 2-4 strati di cellule ialine il cui diametro non differisce di molto da quello delle cellule corticali. Gli esemplari esaminati risultano forniti unicamente di organi pluriloculari che derivano dalla diretta trasformazione delle cellule corticali e si riuniscono in sori più o meno estesi ed a contorno irregolare su ambedue le superfici della lamina.

 Habitat Ambienti superficiali riparati dal moto ondoso e ben illuminati.
 Distribuzione

Come per altre specie ad affinità temperato-fredda anche la distribuzione di Punctaria tenuissima risulta quanto mai sporadica lungo le coste toscane e gli unici campioni esaminati provengono da una raccolta effettuata nel mese di Maggio all’interno del porticciolo Nazario Sauro (Li).