Taonia J. Agardh, 1848: 101
Talli eretti con fronde complanate, flabellate o più
o meno laciniate con segmenti cuneiformi talvolta spiralati,
alte 5-30 cm e di colore verdastro o giallastro. L'adesione al
substrato si realizza tramite un intreccio di rizoidi e laccrescimento
è assicurato da una fila marginale di cellule apicali.
In sezione trasversale le fronde risultano bistratificate nella
porzione subapicale ma il numero degli strati aumenta progressivamente
procedendo verso la base del tallo dove si osservano 3-4(5) strati
di cellule midollari delimitate esternamente da 1(2) strati di
cellule corticali, provviste di plastidi discoidi privi di pirenoide,
di dimensioni abbastanza simili a quelle delle cellule midollari
o nettamente inferiori. File concentriche di peli con meristema
basale sono presenti su ambedue le superfici.
Il ciclo biologico è forse di tipo digenetico diploaplofasico
isomorfo ma solo raramente i gametofiti sono presenti in natura,
ed in particolare i gametofiti femminili per i quali non esiste
una adeguata descrizione; non sono quindi da escludere fenomeni
apomeiotici a livello delle sporocisti uniloculari dello sporofito
le cui spore, in questo caso, riformerebbero direttamente il tallo
di partenza. I gametofiti sono comunque dioici e la gamia è
probabilmente una oogamia come negli altri generi appartenenti
allordine delle Dictyotales. Sul gametofito maschile le
gametocisti sono distribuite su ambedue le superfici e riunite
in sori grigiastri a contorno irregolare, delimitati da 1-2 file
di cellule sterili, mentre nella generazione sporofitica le sporocisti
uniloculari, sessili o brevemente pedicellate, sono isolate,
riunite in piccoli gruppi o disposte in file concentriche adiacenti
alle file di peli.
Delle tre specie segnalate nel bacino del Mediterraneo due sono
risultate presenti anche sulle coste toscane:
Taonia lacheana Cormaci, G. Furnari et Pizzuto
e Taonia pseudociliata (J. V. Lamouroux) Nizamuddin et
Godeh che differiscono per i seguenti caratteri:
Margini della zona subapicale privi di processi spinosi;
in sezione longitudinale cellule midollari ± isodiametriche
anche
nella metà superiore della fronda; spessore del tallo
in prossimità
della base 350-400 µm
.
. T. lacheana
Margini della zona subapicale con processi spinosi; in sezione
longitudinale cellule midollari rettangolari anche nella metà
superiore della fronda; spessore del tallo in prossimità
della base
(150)200-260 µm
....
.
.....
T. pseudociliata |