Da uno stolone biancastro del diametro di 1-2 mm, parzialmente affondato nel substrato e provvisto di rizoidi riccamente ramificati, si dipartono ad intervalli irregolari lamine fogliacee di colore verde chiaro, lanceolate e brevemente pedicellate, semplici o con proliferazioni di forma analoga come sottolineato dall’epiteto specifico. L’altezza delle singole lamine è di solito compresa tra 10 e 25 cm ed il loro diametro non supera i 2 cm. I talli fertili sono facilmente riconoscibili in quanto al momento della riproduzione sessuale, estremamente sporadica nel bacino occidentale del Mediterraneo, su ambedue le superfici delle lamine fogliacee e, in misura minore, anche sullo stolone, compaiono delle papille biancastre il cui ruolo è quello di liberare all’esterno i gameti ormai maturi.