Gloiocladia furcata

 

 Gloiocladia furcata (C. Agardh) J. Agardh
Ordine: Rhodymeniales
Famiglia: Faucheaceae
 Riferimento
bibliografico
Agardh J., 1842: 87  Basionimo Chondria furcata C. Agardh, 1827: 643
 Località tipo Trieste
 Descrizione Talli decombenti alti circa 9 cm negli esemplari più sviluppati, di consistenza mucillaginosa e di colore rosato, che si collegano al substrato tramite un disco basale o, più raramente, tramite un breve stipite cilindrico lungo 1-6 mm. Dal disco basale o dal breve stipite si dipartono assi compressi lateralmente e con margini lisci, larghi 1,5-4 mm e dello spessore di 300-500 µm, ripetutamente subdicotomi e complanari che si assottigliano progressivamente procedendo verso gli apici stondati e forcati; sparsi apteri sono presenti nella zona marginale degli assi che, talvolta, risultano per brevi tratti anastomosati fra loro. In sezione trasversale la zona midollare compatta risulta costituita da voluminose cellule ialine ovoidali, del diametro di 20-260 µm, collegate fra loro tramite sinapsi secondarie e, nelle porzioni adulte del tallo, sono presenti filamenti rizoidali pluricellulari che percorrono la zona midollare esterna. La zona midollare esterna è delimitata da un uno strato di cellule ovoidi, angolari o stellate, anch’esse collegate da sinapsi secondarie, che nel loro insieme, vanno a formare una sorta di reticolo parallelo alla superficie del tallo. La zona corticale presenta lassi filamenti anticlinali, semplici o ramificati e di solito leggermente arcuati nella porzione basale, costituiti da 3-5 cellule ovoidali; quelle più esterne, in visione superficiale, mostrano un contorno arrotondato ed un diametro di 4-6 µm. Tra gli esemplari esaminati è risultato presente un gametofito con cistocarpi ostiolati, globosi e sessili, inseriti nella zona marginale degli assi e del diametro di 450-750 µm, provvisti di 1(2) corna elongate ed arrotondate. I gametofiti maschili non sono stati ancora descritti mentre per quanto concerne la generazione tetrasporofitica i relativi riferimenti bibliografici riportano tetrasporocisti ovoidali, a divisione crociata o crociato-decussata e di 30-60 x 13-40 µm, inserite sulle cellule basali di filamenti corticali costituiti da 5-7 cellule e riunite in nemateci non prominenti situati nella zona mediana degli assi.
 Habitat Si ritrova nei livelli inferiori del piano infralitorale epifita su macroalghe con habitus crostoso e sui rizomi di Posidonia oceanica (L.) Delile, ma con maggiore frequenza risulta localizzata nelle formazioni coralligene del piano circalitorale.
 Distribuzione Specie non comune che comunque risulta distribuita sia lungo le coste continentali che nella maggior parte delle isole dell’arcipelago.