Halydictyon mirabile

 

 Halydictyon mirabile Zanardini
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Dasyaceae

 Riferimento
bibliografico
Zanardini G. M. A., 1843: 52  Basionimo

 Località tipo Pola (Croazia)

 Descrizione Assi eretti alti 1-3(6) cm organizzati in un reticolo tridimensionale tubulare variamente ramificato, del diametro di 3-6(10) mm e con maglie subquadrate o poligonali, collegato al substrato tramite rizoidi pluricellulari provvisti o meno di apici digitati; dalle anastomosi delle maglie esterne si dipartono filamenti, di solito tricellulari, inseriti in senso anticlinale. Il diametro degli articoli cilindrici che si collegano fra loro a formare la struttura reticolata varia tra 150 µm alla base e 40 µm nelle porzioni apicali e la loro lunghezza è di 2-8 volte il diametro. Nelle porzioni distali della struttura reticolata le estremità non ancora collegate fra loro si proiettano al di sopra del reticolo formando una sorta di piccolo ciuffo apicale costituito da corti filamenti le cui cellule si dividono attivamente. La specie è monoica e nei gametofiti fertili i cistocarpi urceolati sono provvisti di un evidente becco con ostiolo bordato da voluminose cellule ed hanno un diametro di 250-350 µm. Le spermatocisti si formano su corte ramificazioni laterali ad accrescimento determinato la cui cellula basale subquadrata rimane indivisa mentre quelle sovrastanti si rivestono di 4 periassiali due delle quali, situate su lati opposti, rimangono sterili mentre le altre due svolgono il ruolo di cellule madri delle spermatocisti; a maturità la porzione fertile assume un profilo fusiforme di 80-100 x 45-55 µm. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti a divisione tetraedrica e del diametro di 60-75 µm, sono completamente ricoperte da cellule di rivestimento e disposte a coppie opposte negli articoli di stichidi lanceolati di 400-500 x 100-125 µm, compressi lateralmente, ricurvi ed anch’essi provvisti di un pedicello unicellulare.
 Habitat Epifita sui rizomi di Posidonia oceanica (L.) Delile e su macroalghe che colonizzano sia i livelli inferiori del piano infralitorale che il piano circalitorale.
 Distribuzione Specie non frequente ma comunque segnalata lungo le coste continentali toscane e nelle diverse isole dell’arcipelago.