Polysiphonia denudata

 

Polysiphonia denudata (Dillwyn) Greville ex Harvey
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Rhodomelaceae

 Riferimento
bibliografico

Harvey W. H. in Hooker W. J., 1833: 332

 Basionimo
Harvey W. H. in Hooker W. J., 1833: 332

 Località tipo Southampton, Inghilterra

 Descrizione Talli cespugliosi, di colore rossastro ed alti (4)10-15 cm, costituiti da un unico asse eretto ripetutamente ramificato e collegato al substrato tramite rizoidi separati con un setto dalle periassiali della zona basale e spesso riuniti a formare una struttura discoide. Le ramificazioni pseudodicotome formano angoli molto aperti nella porzione prossimale del tallo dove gli assi, di consistenza quasi cartilaginea presentano articoli più brevi od uguali al loro diametro compreso tra 300 e 700 µm; procedendo verso la metà superiore del tallo il diametro degli assi diminuisce progressivamente e le porzioni apicali e subapicali flaccide, con ramificazioni addensate ed ascelle acute, hanno un diametro di 30-50 µm ed articoli 2-3(4) volte più alti che larghi. In sezione trasversale il filamento assiale risulta rivestito da 5-7 periassiali e talvolta è presente una corticazione basale che solo occasionalmente ricopre completamente le periassiali. I numerosi tricoblasti si inseriscono ad ogni articolo con un andamento spiralato e con una divergenza di 1/5-1/6; a maturità raggiungono una lunghezza di circa 400 µm e dalla loro ascella, ad intervalli di 4-6 articoli, si dipartono le ramificazioni laterali. I campioni esaminati sono sterili ma i relativi riferimenti bibliografici riportano gametofiti maschili i cui assi fertili con le cellule madri delle spermatocisti si sostituiscono ad una delle due ramificazioni basali di un tricoblasto ed a maturità presentano un profilo subcilindrico o conico di 160-250 x 40-70 µm ed un apice stondato o acuto, provvisto o meno di cellule apicali sterili. Nel gametofito femminile i cistocarpi, provvisti di un corto e robusto pedicello, mostrano inizialmente un profilo ovoidale che diviene poi subsferico con un diametro all'equatore di 280-400 µm ed un ostiolo largo 150 µm. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, del diametro di 65-80 µm, sono localizzate sulle ramificazioni di ultimo ordine in serie lineari o spiralate e la loro presenza determina una leggera deformazione degli articoli fertili.
 Habitat Frequente nei livelli superficiali del piano infralitorale in ambienti lagunari anche se alcune segnalazioni sono comunque riferibili ad ambienti francamente marini.
 Distribuzione Sporadicamente segnalata lungo il litorale livornese e nella laguna di Orbetello.