Cystoseira squarrosa

 

Cystoseira squarrosa De Notaris

Ordine: Fucales

Famiglia: Sargassaceae


 Riferimento
bibliografico

De Notaris G., 1841: 200

 Basionimo

 Località tipo     Nizza, Francia

 Descrizione

Tallo non cespitoso rigido e coriaceo, di colore olivastro ed alto 6-12 cm, fissato al substrato tramite un robusto disco basale del diametro di circa 2 cm. Sul singolo cauloide nerastro alto 3-6 cm, semplice o con sparsi assi secondari i cui apici lisci risultano leggermente prominenti, si inseriscono già a partire dalla zona soprabasale numerose ramificazioni primarie che si originano da tofuli piriformi ed addensati provvisti di spine o con superficie verrucosa. Le ramificazioni primarie, appiattite nei primi stadi di sviluppo e poi a sezione cilindrica, si dipartono quasi ad angolo retto dal cauloide conferendo al tallo un aspetto pseudocespitoso e, come le ramificazioni di ordine superiore, sono provviste di robusti processi spinosi triangolari con apici tipicamente bifidi o trifidi. I processi spinosi risultano particolarmente abbondanti e quasi imbricati nelle porzioni distali e nei talli fertili la loro base risulta fortemente dilatata per la presenza di concettacoli ermafroditi raggruppati a formare ricettacoli apicali lunghi 2-3(4) cm.

 Habitat

Ambienti superficiali ben illuminati, interessati da un discreto idrodinamismo.

 Distribuzione Si tratta di una specie nuova per la flora algale bentonica delle coste toscane. L’isola di Pianosa, da cui proviene il materiale esaminato, è al momento l’unica località accertata per questa specie la cui distribuzione nell’intero bacino Mediterraneo risulta comunque quanto mai sporadica (Alongi et al., 2002