Genere





Halopteris Kützing, 1843: 292

Talli di solito epilitici o raramente epifiti, alti 3-15(20) cm, con fronde erette polistiche addensate e complanate e di colore olivaceo o marrone scuro, fissate al substrato tramite un disco basale pluristromatico spesso oscurato da un feltro di rizoidi discendenti prodotti dagli articoli sovrastanti. Gli assi principali, come pure le ramificazioni laterali di 1° ordine ad accrescimento determinato, mostrano una evidente cellula apicale ricca di fisodi ed una ramificazione alterna e distica o irregolarmente radiale con rami laterali, anche di 5° ordine, che si inseriscono sugli assi in corrispondenza di un setto trasversale. Le ramificazioni laterali si realizzano con modalità acroblastica in quanto la cellula apicale separa inizialmente una piccola cellula lenticolare in posizione subapicale destinata a diventare la cellula iniziale del ramo laterale mentre il setto trasversale che dovrà separare la nuova cellula apicale da quella sottostante verrà formato successivamente. In sezione trasversale si osserva una zona midollare di larghe cellule ialine delimitate da uno strato di piccole cellule corticali fornite di plastidi discoidi privi di pirenoide che, nelle porzioni più vecchie del tallo, sono rivestite da rizoidi discendenti. I peli risultano per lo più assenti o, se presenti, di solito disposti a coppie alle ascelle delle ramificazioni laterali. Le pericisti sono assenti o talvolta presenti nella porzione prossimale dell’asse principale.
Il ciclo biologico è un ciclo digenetico diploaplofasico isomorfo con gametofiti monoici e gamia anisogama. Sia le sporocisti uniloculari presenti sulla generazione sporofitica che le gametocisti a piccole e grandi logge del gametofito sono isolate, brevemente pedicellate ed inserite alle ascelle delle ramificazioni laterali.
In Mediterraneo sono presenti due specie largamente diffuse anche sulle coste toscane: Halopteris filicina (Grateloup) Kützing e H. scoparia (Linnaeus) Sauvageau che differiscono per i seguenti caratteri:

- Fronde lasse e complanate; ramificazioni di ultimo ordine
regolarmente alterne e distiche; pericisti assenti; organi
uni- e pluriloculari brevemente pedicellati e per lo più
isolati ………………………………………………………………………H. filicina

- Fronde densamente cespugliose; ramificazioni di ultimo
ordine irregolarmente pennate ed alterne; pericisti presenti;
organi uni- e pluriloculari raggruppati e lungamente
pedicellati …………………………………………………………........….H. scoparia