Myrionema liechtensternii Hauck

Ordine: Ectocarpales

Famiglia: Chordariaceae

Hauck F., 1877: 185

    Rovigno, Croazia

Piccole e sottili croste bruno-olivastre, del diametro di alcuni mm ed a contorno irregolare, completamente aderenti al substrato ed isolate o talvolta confluenti. In sezione longitudinale radiale la porzione basale monostromatica è costituita da cellule rettangolari di 5-8 x 10-15 µm dalle quali si dipartono 1(2) filamenti eretti semplici o con rare ramificazioni laterali, lassamente aggregati fra loro, alti (40)80-180(220) µm e del diametro di 6-9 µm. Nei singoli filamenti, che mostrano un profilo lineare o leggermente dilatato nella metà distale, le cellule basali risultano 1,5-2(3) volte più alte che larghe ma la loro altezza si riduce gradualmente procedendo verso la porzione apicale spesso incurvata e talvolta provvista di una cellula apicale piriforme, simile ad una ascociste. I peli, provvisti di una zona meristematica basale e del diametro di 10-12 µm, si dipartono direttamente dallo strato basale o si inseriscono alla base dei filamenti. In questa specie non sono mai stati osservati organi uniloculari e gli organi pluriloculari, per lo più uniseriati o con brevi porzioni biseriate, occupano una posizione laterale o talvolta apicale e risultano sessili o provvisti di un pedicello unicellulare; il loro diametro è di 5-7 µm ed il numero di loculi varia tra 6-15(20) per cui anche l’altezza è variabile e compresa tra 35 e 85 µm.

Epifita su corallinacee crostose che colonizzano i livelli intermedi e superiori del piano infralitorale, in ambienti con irradianza ridotta e moderatamente esposti al moto ondoso.

Segnalata in due isole dell’arcipelago (Gorgona e Pianosa) anche se è probabile una sua più ampia distribuzione in altre isole dell’arcipelago e lungo le coste continentali toscane. La scarsità di riferimenti bibliografici è senza dubbio da attribuire alle ridotte dimensioni del tallo.