Cladophora rupestris

 

Cladophora rupestris (Linnaeus) Kützing
Ordine: Cladophorales
Famiglia: Cladophoraceae

 Riferimento
bibliografico

Kützing, 1843: 270

 Basionimo

Conferva rupestris Linnaeus, 1753: 167


 Località tipo   Sussex, Inghilterra

 Descrizione

Ciuffi compatti e piuttosto rigidi, alti 4-6(10) cm e di colore verde scuro o bluastro, collegati al substrato tramite un disco basale da cui si dipartono numerosi assi eretti densamente ramificati con 3-4(6) ramificazioni laterali appressate e fascicolate che si dipartono con angoli acuti dall’asse parentale. L’accrescimento è per lo più intercalare per cui lungo gli assi le ramificazioni laterali più vecchie si intervallano con quelle più giovani. Gli articoli apicali, con profilo cilindrico o leggermente affusolato e delimitati da una parete dello spessore di (2)4-8(12) µm, hanno un diametro di 40-80 µm e la loro lunghezza è pari a 2-6 volte la larghezza. Gli articoli degli assi principali ancora con profilo cilindrico e pareti notevolmente ispessite e stratificate di 15-50 µm, raggiungono una lunghezza di 2-7 volte il loro diametro che varia tra 90 e 200(220) µm. Cristalli cubici sono occasionalmente presenti nel succo vacuolare.

 Habitat

Rocce e pozze del piano mesolitorale, in ambienti esposti al moto ondoso.

 Distribuzione

I riferimenti bibliografici segnalano C. rupestris sia lungo le coste continentali che in alcune isole dell’arcipelago, tuttavia questa specie non è mai stata ritrovata nelle numerose raccolte effettuate dall’autore per cui la sua effettiva presenza sulle coste toscane necessita di una conferma.