Codium coralloides

 

Codium coralloides (Kützing) P. C. Silva
Ordine: Bryopsidales
Famiglia: Codiaceae

 Riferimento
bibliografico
 P. C. Silva, 1960: 528.  Basionimo Codium tomentosum ß. coralloides Kützing, 1845: 253.

 Località tipo   Spalato, Croazia.

 Descrizione

Da una estesa porzione basale crostosa, non completamente aderente al substrato ed a contorno irregolare, si dipartono numerose protuberanze alte 2-4 cm, semplici o variamente lobate, che occupano quasi completamente la superficie disponibile. Gli utricoli, di tipo semplice ovvero provvisti di un proprio filamento midollare, mostrano un profilo claviforme, sono alti 1-2 mm ed hanno dimensioni variabili con un diametro all’apice compreso tra 160 e 360(460) µm; peli e cicatrici di peli ormai caduti sono presenti nella zona subapicale. Le gametocisti fusiformi si inseriscono nel terzo superiore degli utricoli e misurano 300-360 x 100-150 µm.

 Habitat Epilitica e presente sia in ambienti scarsamente illuminati del piano infralitorale che a livello del piano circalitorale
 Distribuzione Sporadicamente segnalata sia nell’ambito dell’arcipelago (isola del Giglio) che sul litorale livornese. Indagini recenti hanno comunque evidenziato la sua presenza anche in altre isole dell’arcipelago (Capraia, Gorgona, Montecristo e Pianosa) per cui è probabile che si tratti di una specie largamente distribuita sulle coste toscane, malgrado il ridotto numero di segnalazioni relative all’intero bacino tirrenico.