Flabellia petiolata

 

Flabellia petiolata (Turra) Nizamuddin
Ordine: Bryopsidales
Famiglia: Udoteaceae

 Riferimento
bibliografico
 Nizamuddin, 1987: 176  Basionimo Ulva petiolata Turra. 1780: 68

 Località tipo   Mare Adriatico

 Descrizione

Da un asse prostrato stolonifero si dipartono fronde erette costituite da uno stipite cilindrico o leggermente compresso lateralmente che si dilata all’apice in una lamina flabelliforme. Le dimensioni complessive variano in relazione al regime luminoso ed i talli più sviluppati si osservano in ambienti profondi dove l’insieme di stipite e flabello può raggiungere una altezza di oltre 10 cm. Ambedue le porzioni del tallo si originano in seguito alla riunione di filamenti del diametro di 40-120 µm, sui quali si inseriscono corte ramificazioni laterali intrecciate fra loro e fornite di papille disposte su uno stesso piano che, trovandosi a reciproco contatto, formano una sorta di zona corticale compatta. Il bordo superiore del flabello può risultare più o meno profondamente inciso o lacerato ed è spesso presente una frangia di filamenti non coesi, mentre sulla sua superficie è possibile osservare striature concentriche probabilmente da correlare con i ritmi di accrescimento del tallo.

 Habitat

Si ritrova in prossimità della superficie su pareti verticali scarsamente illuminate, sui rizomi di Posidonia oceanica (L.) Delile o sui bordi di mattes morte, ma i suoi popolamenti risultano distribuiti soprattutto nei livelli inferiori del piano infralitorale e nel piano circalitorale.

 Distribuzione Largamente distribuita in tutte le isole dell'arcipelago e lungo le coste continentali toscane.