Descrizione |
Da
un asse prostrato stolonifero si dipartono fronde erette costituite da
uno stipite cilindrico o leggermente compresso lateralmente che
si dilata allapice in una lamina flabelliforme. Le dimensioni
complessive variano in relazione al regime luminoso ed i talli
più sviluppati si osservano in ambienti profondi dove
linsieme di stipite e flabello può raggiungere una
altezza di oltre 10 cm. Ambedue le porzioni del tallo si originano
in seguito alla riunione di filamenti del diametro di 40-120
µm, sui quali si inseriscono corte ramificazioni laterali
intrecciate fra loro e fornite di papille disposte su uno stesso
piano che, trovandosi a reciproco contatto, formano una sorta
di zona corticale compatta. Il bordo superiore del flabello può
risultare più o meno profondamente inciso o lacerato ed
è spesso presente una frangia di filamenti non coesi,
mentre sulla sua superficie è possibile osservare striature
concentriche probabilmente da correlare con i ritmi di accrescimento
del tallo. |
Habitat |
Si ritrova
in prossimità della superficie su pareti verticali
scarsamente illuminate, sui rizomi di Posidonia oceanica
(L.) Delile o sui bordi di mattes morte, ma i suoi popolamenti risultano
distribuiti soprattutto nei livelli inferiori del piano infralitorale
e nel piano circalitorale. |