Pedobesia MacRaild et Womersley, 1974: 91

Nel genere Pedobesia il tallo ha una struttura cenocitica uniassiale come in Derbesia e Bryopsis ma si distingue per la peculiare ed elaborata porzione prostrata costituita da un piccolo disco calcificato, provvisto di pori e di ornamentazioni in forma di anelli concentrici. L’apparato plastidiale è di tipo neoplaplastidiale ed i numerosi piccoli plastidi, distribuiti nel citoplasma parietale dei filamenti cenocitici, sono privi di pirenoide.
In questo genere, che comprende un numero quanto mai limitato di specie, è possibile una moltiplicazione vegetativa tramite frammenti del tallo ma il meccanismo più frequente è la produzione di sporocisti che si separano con un setto dai filamenti cenocitici e nel cui interno maturano zoospore stefanoconti; una volta liberate, le zoospore riformano direttamente il tallo di partenza. In effetti nel ciclo biologico di questo genere non sono stati ancora evidenziati fenomeni sessuali ed è stato ipotizzato che il disco calcificato rappresenti una fase gametofitica nella quale si è persa la capacità di formare gameti. Sulle coste toscane sono segnalate due specie che si distinguono per le dimensioni dei filamenti eretti e per la forma e dimensioni delle sporocisti.

- Filamenti eretti del diametro di 250-400(800) µm; sporocisti
sferoidali non pedicellate……………………...............………………P. simplex
- Filamenti eretti del diametro di 30-50 µm; sporocisti
obovate brevemente pedicellate…………………………................... P. solieri