Phaeophila Hauck, 1876: 56
Filamenti uniseriati microscopici, irregolarmente ramificati,
costituiti da cellule cilindriche o arrotondate provviste di
un plastidio parietale lobato e perforato con numerosi pirenoidi.
La maggior parte delle cellule vegetative origina caratteristici
peli ondulati e spiralati, che talvolta si separano dalla cellula supporto con un
setto basale.
Le uniche strutture riproduttive evidenziate in questo genere
sono sporocisti che, tramite un lungo becco, liberano zoospore
quadriflagellate dalle quali si riforma direttamente il tallo
di partenza.
Phaeophila dendroides
(P. L. et H. M. Crouan) Batters è lunica
specie di questo genere segnalata sulle coste toscane.
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