Amphiroa cryptarthrodia

 

Amphiroa cryptarthrodia Zanardini
Ordine: Corallinales
Famiglia: Corallinaceae

 Riferimento
bibliografico
 Zanardini G., 1843: 43  Basionimo  

 Località tipo Trieste e Dalmazia

 Descrizione Da una base parzialmente endofita su corallinacee crostose si dipartono assi eretti subdicotomi o irregolarmente ramificati alti 2-4 cm, con ramificazioni laterali che giacciono su piani diversi per cui i talli assumono spesso l’aspetto di cespugli intricati variamente estesi. Le ramificazioni di rado coincidono con i genicula e si sviluppano dagli intergenicula con un angolo che, nella metà superiore del tallo, è compreso tra 40 e 90°. La lunghezza degli intergenicula cilindrici o subcilindrici varia tra 0,5 e 4(4,5) mm e gli assi, rastremati nella metà superiore, hanno un diametro all’apice di appena 150-180 µm. In sezione longitudinale la zona midollare degli intergenicula è costituita dalla successione di una fila arcuata di cellule lunghe, del diametro di 4-8 µm ed alte (75)120-140(160) µm, seguita da una fila di cellule corte alte (20)30-50(70) µm; alla periferia della zona midolare i filamenti si incurvano verso l’esterno originando un peritallo dello spessore di 10-40 µm costituito da file di cellule, ± isodiametriche che terminano con cellule epitalliche del diametro di 5-10 µm. I genicula presentano di solito 2 file ineguali di cellule che si collegano fra loro tramite connessioni a becco di flauto; le cellule della fila più lunga misurano 120-175 µm in altezza mentre in quelle più corte l’altezza oscilla tra 25 e 50 µm. I concettacoli, emisferici e parzialmente immersi, hanno una camera interna alta circa 100 µm e del diametro di 220-250 µm.
 Habitat Si ritrova su corallinacee crostose che colonizzano sia il piano circalitorale che i livelli intermedi ed inferiori del piano infralitorale.
 Distribuzione Segnalata nella maggior parte delle isole dell’arcipelago e lungo il litorale livornese.