Anotrichium furcellatum

 

Anotrichium furcellatum (J. Agardh) Baldock
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Ceramiaceae

 Riferimento
bibliografico
 Baldock R. N., 1976: 560  Basionimo  Griffithsia furcellata J. Agardh, 1842: 75

 Località tipo Amalfi

 Descrizione Ciuffi emisferici e flaccidi di colore rosaceo intenso, alti 6-10 cm e collegati al substrato tramite sparsi filamenti rizoidali da cui si dipartono filamenti eretti pseudodicotomi con divisioni più addensate procedendo verso le porzioni subapicali ed apicali che quindi assumono un aspetto corimboso. Il diametro dei filamenti, come pure la lunghezza delle cellule che spesso presentano al loro interno cristalloidi proteici, diminuiscono progressivamente dalla base all’apice. Nel terzo inferiore del tallo le cellule assiali, cilindriche, con parete ispessita e talvolta provviste ai due poli e nella zona mediana di rizoidi avventizi, hanno una lunghezza pari a 8-12 volte il loro diametro che è di 180-260(350) µm; nelle porzioni subapicali il diametro oscilla tra 100 e 150 µm e si riduce poi a 20-25 µm a livello delle cellule apicali. Gli esemplari esaminati sono sterili ma i riferimenti bibliografici riportano la presenza di tetrasporocisti sferiche, del diametro di 45-60 µm, che si inseriscono lateralmente al polo superiore delle cellule tramite un pedicello unicellulare del diametro di circa 20 µm.
 Habitat Si ritrova nel periodo tarda primavera-inizio estate in ambienti superficiali calmi e riparati quali ad esempio pozze di marea abbastanza profonde e strutture interne di piccoli porti turistici.
 Distribuzione Sporadicamente segnalata nelle pozze di marea antistanti l’abitato di Antignano (Li) e sulle banchine interne del porticciolo di Quercianella. Negli anni passati questa specie risultava presente anche nella laguna di Orbetello (Cognetti et al.,1978) ma indagini più recenti (Lenzi et al., 2009) hanno evidenziato la sua scomparsa da questo tipo di ambiente.