Aphanocladia stichidiosa

 

Aphanocladia stichidiosa (Funk) Ardré
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Rhodomelaceae

 Riferimento
bibliografico
 Ardré F., 1970: 48  Basionimo  Polysiphonia stichidiosa Funk, 1955: 138

 Località tipo Golfo di Napoli

 Descrizione Da un esteso sistema di assi prostrati cilindrici e del diametro di 100-120 µm, fissati al substrato tramite rizoidi unicellulari con apici riccamente digitati che emergono dall’estremità distale delle pericentrali ventrali, si dipartono assi eretti alti 0,5-1 cm provvisti di sparse ramificazioni laterali che si inseriscono con un andamento elicoidale. Sia nella porzione prostrata che in quella eretta le quattro pericentrali risultano parzialmente oscurate da una corticazione discontinua e fenestrata che inizia a formarsi a breve distanza dall’apice ed è costituita da cellule a contorno poligonale con angoli smussati, isodiametriche o allungate in senso longitudinale. Il diametro degli assi eretti, provvisti di una cellula apicale cupoliforme del diametro di circa 20 µm aumenta progressivamente risultando di (100)120-150 µm a livello della porzione basale. Gli esemplari esaminati sono sterili ed in effetti i relativi riferimenti bibliografici solo raramente riportano la presenza di talli fertili; si tratta per lo più di tetrasporofiti con tetrasporocisti del diametro di 55-65 µm, una per articolo e disposte in serie spiralate nei due terzi superiori di ramificazioni laterali ad accrescimento determinato che, a maturità, assumono l’aspetto di stichidi.
 Habitat Presente nei livelli inferiori della zona di marea e nel primo metro del piano infralitorale in ambienti esposti al moto ondoso.
 Distribuzione Sporadicamente segnalata sia lungo le coste continentali che nell’isola di Gorgona; è comunque probabile una sua presenza anche in altre isole dell’arcipelago toscano.