Arachnophyllum confervaceum

 

 Arachnophyllum confervaceum (Meneghini) Zanardini
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Delesseriaceae

 Riferimento
bibliografico
 Zanardini 1843: 46  Basionimo  Nitophyllum confervaceum Meneghini, 1841a: 425

 Località tipo coste della Dalmazia

 Descrizione Talli alti fissati al supporto tramite un ristretto disco basale da cui si dipartono una o più fronde monostromatiche alte 2-4 cm. La porzione basale si dilata inizialmente in una sorta di piccolo flabello ma poi si suddivide ripetutamente in lacinie pseudodicotome lineari e progressivamente ristrette che, intrecciandosi fra loro, conferiscono alle fronde un aspetto cespuglioso. Nella porzione basale dilatata e nelle ascelle leggermente slargate delle dicotomie le cellule, in visione superficiale, mostrano un contorno poligonale con spigoli stondati che diviene poi rettangolare a livello delle lacinie apicali quasi filiformi, per lo più costituite da 2-4 file di cellule ±parallele che misurano 45-90 x 20-30 µm. Tra gli esemplari esaminati figurano tetrasporofiti provvisti di sori del diametro di appena 250-350 µm, distribuiti in corrisponda delle ascelle o lungo le lacinie; nell’ambito di ciascun soro vengono formate un numero quanto mai limitato di tetrasporocisti e tra queste solo alcune arrivano a maturità raggiungendo un diametro di 80-120 µm.
 Habitat Epifita su alghe che colonizzano i livelli inferiori del piano infralitorale.
 Distribuzione Nuovo reperto per le coste toscane; i campioni esaminati provengono da una raccolta effettuata ad una profondità di circa 20 m sulla secca della Scola (Pianosa).