Callithamniella tingitana

 

Callithamniella tingitana (Schousboe ex Bornet) Feldmann-Mazoyer
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Ceramiaceae

 Riferimento
bibliografico
 Feldmann-Mazoyer G., 1938: 1119  Basionimo  Callithamnion tingitanum Schousboe ex Bornet, 1892: 329

 Località tipo Tangeri, Marocco

 Descrizione Gli assi prostrati, del diametro di 45-50 µm, si collegano al substrato tramite rizoidi per lo più unicellulari, di lunghezza variabile e con apice digitato o stondato mentre dagli assi eretti, alti alcuni mm e con cellule prossimali lunghe 2-2,5 volte il loro diametro compreso tra 30 e 40 µm, si dipartono ramificazioni laterali ad accrescimento determinato ed indeterminato. Le ramificazioni laterali ad accrescimento determinato, semplici o provviste di scarsi ramuli, raggiungono una lunghezza di 300-380 µm, hanno un diametro di circa 10 µm e si inseriscono con un andamento spiralato secondo una divergenza di 1/2 o di 1/4; le ramificazioni ad accrescimento indeterminato possono sostituirsi a quelle ad accrescimento determinato o possono prendere origine dalla cellula coxale di queste ultime. Di questa specie è conosciuta unicamente la generazione tetrasporofitica ed i riferimenti bibliografici riportano tetrasporocisti a divisione crociata, di forma ovoide e provviste di un pedicello di solito unicellulare, che misurano 45-55 x 25-30 µm; tipicamente queste tetrasporocisti si sviluppano unicamente sulle cellule prossimali delle ramificazioni ad accrescimento indefinito.
 Habitat Epilitica o più spesso epifita su corallinacee crostose e su briozoi ed altri organismi animali con scheletro calcareo che colonizzano sia il piano infralitorale che il piano circalitorale.
 Distribuzione Si tratta sicuramente di una specie non comune; le due sole località di raccolta (Antignano ed isola d’Elba) testimoniano una sua presenza sporadica sia lungo le coste continentali che nelle isole dell’arcipelago.