Genere



Callithamniella Feldmann-Mazoyer, 1938: 119

Talli di dimensioni ridotte con assi uniseriati e non corticati, in parte prostrati ed in parte eretti o ascendenti. La porzione prostrata si collega al substrato tramite rizoidi uni- o pluricellulari prodotti dalle cellule assiali e dalle cellule coxali mentre la porzione eretta, alta alcuni mm, si accresce i seguito a divisioni più o meno trasversali della cellula apicale. Dalle cellule assiali si dipartono ramificazioni laterali ad accrescimento determinato ed indeterminato che si inseriscono con un andamento spiralato; le ramificazioni ad accrescimento indeterminato sostituiscono ad intervalli irregolari quelle ad accrescimento determinato o si dipartono da una cellula coxale o dalla cellula sovrastante di queste ultime che risultano per lo più semplici o scarsamente ramificate in modo subdicotomo. Le cellule secretrici sono per lo più assenti con la sola eccezione di C. pacifica Abbott et R. Norris. Il ciclo biologico è un ciclo isomorfo con gametofiti dioici. Nel gametofito femminile i procarpi sono localizzati in prossimità degli apici ed il ramo carpogoniale è portato da un ramulo bi- o tricellulare che, in assenza di fecondazione, si sviluppa in una normale ramificazione laterale ad accrescimento determinato; il successivo sviluppo del carposporofito non è conosciuto. Nel gametofito maschile le cellule madri delle spermatocisti formano (1)2 verticilli unicellulari sulle cellule prossimali delle ramificazioni ad accrescimento definito. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti oblunghe, a divisione crociata o crociato-decussata e provviste di un pedicello uni- o bicellulare, sono inserite singolarmente o in gruppi sulle cellule prossimali delle ramificazioni laterali ad accrescimento definito ed indefinito.
L'unica specie segnalata in Mediterraneo e presente anche sulle coste toscane è: Callithamniella tingitana (Schousboe ex Bornet) Feldmann-Mazoyer.