Genere |
![]() Callithamnion Lyngbye, 1819: 123 Talli con assi eretti uniseriati alti 3-25(40)cm, collegati
al substrato tramite formazioni rizoidali riunite a formare una
sorta di disco basale. Sugli assi eretti, sparsamente o densamente
corticati da filamenti rizoidali discendenti, si inseriscono
con andamento spiralato, alterno o pseudodicotomo ramificazioni
laterali ad accrescimento indeterminato anche di 3°(4°)
ordine, a loro volta provviste di ramificazioni ad accrescimento
determinato di 1°-3° ordine. L'accrescimento è
assicurato da cellule apicali plurinucleate che si dividono tramite
setti obliqui o trasversali e le immediate derivate originano
alla loro estremità distale un primordio di ramificazione
laterale per poi allungarsi progressivamente procedendo verso
le porzioni basali. L'apparato plastidiale è costituito
da plastidi discoidi o nastriformi. Il ciclo biologico è
un ciclo isomorfo ed i gametofiti possono essere sia dioici
che monoici. Nel gametofito femminile i procarpi compaiono in
prossimità degli apici di assi potenzialmente indeterminati
le cui cellule assiali separano due pericentrali opposte; quella
formata per prima diviene la cellula supporto di un ramo carpogoniale
quadricellulare a forma di L con 3 cellule disposte orizzontalmente
sulla cellula supporto mentre il carpogonio assume una posizione
verticale. Dopo la fecondazione le due pericentrali separano
le rispettive cellule ausiliarie destinate a ricevere il nucleo
diploide ed i filamenti gonimoblastici spesso elaborano gruppi
successivi di carposporocisti per cui a maturità il carposporofito
risulta costituito da 2-4 gonimolobi globulari. Nel gametofito
maschile le cellule madri delle spermatocisti formano ciuffi compatti
sulla faccia adassiale di cellule
situate in posizione subapicale ed una situazione analoga si
osserva nella generazione tetrasporofitica dove le tetrasporocisti
sessili, a divisione tetraedrica ed a contorno ellissoide o globulare,
sono inserite singolarmente od a gruppi di 2-3 sulla faccia adassiale
di cellule appartenenti a ramificazioni laterali di ultimo e
penultimo ordine. - Talli flaccidi con assi principali, del diametro di 200-300
µm, - Talli spugnosi con fronde a contorno piramidale e con assi
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