Centroceras gasparrinii

 

Centroceras gasparrinii (Meneghini) Kützing
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Ceramiaceae

 Riferimento
bibliografico
 Kützing F. T., 1849: 689  Basionimo   Ceramium gasparrinii Meneghini, 1844: 186

 Località tipo Palermo

 Descrizione Filamenti eretti e fragili, riuniti in ciuffi intricati alti 2-4 cm che si collegano al substrato tramite una ridotta porzione basale costituita da assi prostrati provvisti di rizoidi pluricellulari, uniseriati e con apice semplice o digitato. Gli assi principali, con apici forcipati e del diametro di 130-160 µm, mostrano una ramificazione pseudodicotoma o tricotoma che si manifesta ad intervalli di 8-12 cellule assiali e che si accompagna a numerose ramificazioni avventizie, particolarmente abbondanti nella metà inferiore del tallo. A livello dei nodi, in sezione trasversale, le cellule assiali presentano10-16 periassiali (12-19 negli esemplari extramediterranei) dalle quali prendono origine le iniziali corticali; dalle iniziali corticali si dipartono corte file di 2-3 cellule in posizione acropeta e, verso il basso, file di cellule rettangolari. Le file acropete terminano con cellule a contorno ovoide o con cellule secretrici sempre ovoidali ed alcune file si trasformano in spine bicellulari mentre quelle che si sviluppano in senso basipeto misurano 8-24 x 10-14 µm e sono disposte in regolari file longitudinali contigue di 15-23 cellule che rivestono la cellula assiale con una corticazione continua. I campioni esaminati risultano sterili ma i riferenti bibliografici relativi a questa specie riportano tetrasporocisti verticillate, a divisione tetraedrica e del diametro di 35-55 µm, prodotte dalle cellule periassiali ed avvolte da 4-6 filamenti involucrali di 4-6 cellule che prendono origine dalle iniziali corticali o derivano dalla trasformazione delle spine bicellulari. Le strutture riproduttive maschili e femminili non sono state ancora individuate e descritte.
 Habitat Epilitica a livello della frangia infralitorale o nei livelli superficiali del piano infralitorale in ambienti interessati da un discreto idrodinamismo
 Distribuzione Largamente presente nelle diverse isole dell’arcipelago e lungo le coste continentali toscane.