Genere |
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Centroceras Kützing, 1841: 731 Talli costituiti da ciuffi di filamenti eretti che si collegano
al substrato tramite un ridotta porzione basale prostrata fornita
di rizoidi. I filamenti di-tricotomi o con rami alterni e talvolta
con ramificazioni avventizie presentano apici spesso forcipati e
cellule assiali provviste allestremità distale di
un anello di periassiali ognuna delle quali origina 3 iniziali
corticali; due in posizione distale ed una in posizione prossimale.
La prima iniziale, formata in posizione distale, produce una
spina ed una cellula corticale o due cellule corticali in direzione
acropeta; la seconda iniziale, sempre in posizione distale, produce
una sola cellula allungata in direzione acropeta ed un filamento
corticale in direzione basipeta. Infine la terza iniziale, formata
in posizione prossimale, produce unicamente un filamento corticale
in direzione basipeta per cui le due file corticali basipete
hanno origine diversa in quanto una è prodotta direttamente
dalla cellula periassiale mentre laltra si origina da una
cellula basale di una corta fila acropeta; come già accennato,
alcune file acropete si trasformano di solito in spine pluricellulari
mentre quelle che si sviluppano in senso basipeto formano file
longitudinali addossate alla cellula assiale e riunite a formare
una corticazione continua. Il ciclo biologico è isomorfo
ed i gametofiti sono dioici. Sul gametofito femminile il ramo
carpogoniale quadricellulare si forma sulle cellule periassiali
abassiali situate in prossimità degli apici; la cellula
ausiliaria è prodotta dalla cellula supporto e, dopo la
fecondazione, si sviluppa un carposporofito con gonimolobi arrotondati
parzialmente protetti da corti filamenti involucrali. Nel gametofito
maschile le cellule madri delle spermatocisti sono situate allapice
di corti filamenti ramificati che si sviluppano sulle cellule
periassiali e linsieme delle spermatocisti forma un evidente
soro a livello della zona nodale. Nella generazione tetraporofitica
le tetrasporocisti, a divisione tetraedrica, sono anchesse
prodotte dalle cellule periassiali e formano quindi verticilli
a livello della zona nodale, protetti o meno da corti filamenti
involucrali.
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