Ceramium cimbricum

 

 Ceramium cimbricum H. E. Petersen in Rosenvige
Ordine: Ceramiales,
Famiglia: Ceramiaceae

 Riferimento
bibliografico
 Rosenvinge L. K., 1923-1924: 378  Basionimo  

 Località tipo Egerlew Ron, Limfjord, Danimarca

 Descrizione Talli con assi prostrati del diametro di (5)10-20 µm, collegati al substrato tramite rizoidi pluricellulari con apice digitato, e con assi eretti che mostrano un diametro variabile in relazione ai fattori ambientali: sottili in ambienti scarsamente illuminati, più robusti in prossimità della superficie. Gli assi eretti, pseudodicotomi ad intervalli di 5-10 cellule assiali, mostrano apici diritti o leggermente forcipati i cui ramuli terminali risultano di lunghezza disuguale dato che quello in posizione adassiale si accresce più rapidamente rispetto a quello in posizione abassiale. Le ramificazioni pseudodicotome formano ascelle acute nelle porzioni superiori del tallo e sono fornite di sparse ramificazioni avventizie che viceversa risultano abbondanti a livello degli assi prostrati ed in grado di sviluppare nuovi assi eretti per cui il tallo assume spesso l'aspetto di lassi ciuffi emisferici. Le zone nodali, leggermente prominenti, con margini ben definiti ed alte 45-60 µm nelle porzioni intermedie del tallo, sono costituite da 4-5 periassiali solo parzialmente ricoperte dalle cellule corticali e da ciascuna periassiale si originano (3)4 cellule corticali a contono angolare; le prime due si separano in posizione acropeta e le altre in posizione laterale all'estremità posteriore della periassiale. I filamenti corticali acropeti risultano predominanti essendo costituiti da 3-4 cellule mentre i filamenti basipeti sono formati da 1-2 cellule. Nel materiale esaminato compaiono sia tetrasporofiti che gametofiti maschili. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, a contorno sferico od ellissoidale e rivestite da una spessa guaina, misurano 50-60 x 45-50 µm e sono di solito disposte in serie lineari sul lato adassiale o talvolta verticillate ed immerse nelle zone nodali od anche prominenti e rivestite da filamenti corticali a forma di coppa. Nel gametofito maschile i sori delle spermatocisti compaiono inizialmente sulle cellule corticali adassiali ma progressivamente si estendono fino a ricoprire più o meno completamente la zona nodale. Per quanto riguarda il gametofito femminile i relativi riferimenti bibliografici riportano cistocarpi sferici del diametro di 200-250 µm, sottesi da 1-4 ramuli involucrali e di solito costituiti da uno o più gonimolobi.
 Habitat Epilitica od epifita nell'intero range batimetrico del piano infralitorale e quindi presente in situazioni di scarsa o di elevata irradianza ed in ambienti calmi o interessati da un notevole idrodinamismo.
 Distribuzione Segnalata in Versilia, sul litorale livornese ed in quasi tutte le isole dell'arcipelago toscano.