Chondria capillaris

 

 Chondria capillaris (Hudson) M. J. Wynne
Ordine: Ceramiales
Famiglia: Rhodomelaceae

 Riferimento
bibliografico
 Wynne M.J., 1991: 317  Basionimo  Ulva capillaris Hudson W., 1778: 571

 Località tipo Dorset, Inghilterra

 Descrizione Tali alti 5-20 cm costituiti da uno o più assi eretti cilindrici, del diametro di 0,5-1 mm che si dipartono da un disco basale del diametro di alcuni mm; la zona di attacco è poi talvolta rinforzata da corti assi prostrati originati dalla porzione suprabasale degli assi eretti. Gli assi principali sono ben evidenti e su di essi si inseriscono, con andamento spiralato, ramificazioni laterali a loro volta provviste di ulteriori ramificazioni anche di 3° e 4° ordine; quelle di ultimo ordine, del diametro di 200-350 µm, appaiono di solito ristrette nel punto di inserzione ed affusolate all’apice di solito contornato da tricoblasti. Negli assi principali, in sezione trasversale, le 5 periassiali sono circondate da 1-2(3) strati di cellule midollari di dimensioni progressivamente minori e da uno strato di cellule corticali; sia nelle periassiali, del diametro di circa 125 µm, che nelle cellule subcorticali sono occasionalmente presenti ispessimenti parietali lenticolari od elongati mentre negli spazi intercellulari si osservano sparsi filamenti rizoidali discendenti. Le cellule corticali, in visione superficiale, mostrano un contorno isodiametrico in prossimità degli apici ma progressivamente si allungano e, nelle porzioni mediane del tallo, misurano (6)10-20(25) x 35-80 µm. Tra gli esemplari esaminati figurano sia gametofiti femminili che tetrasporofiti; nel gametofito femminile i cistocarpi ellissoidi od urceolati, brevemente pedicellati e sottesi da un evidente sperone, hanno un diametro di 500-650 µm, mentre nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti sferoidali, a divisione tetraedrica e del diametro di 90-110 µm, sono localizzate sulle ramificazioni di ultimo e penultimo ordine.
 Habitat Epilitica, epifita ed anche epizoica nei livelli superficiali ed intermedi del piano infralitorale.
 Distribuzione Segnalata in diverse località delle coste continentali toscane ed in tutte le isole dell’arcipelago.