Genere


 

Choreonema F. Schmitz, 1889: 455

Talli costituiti da filamenti vegetativi endofiti che originano concettacoli emergenti alla superficie dell’ospite ovvero sugli intergenicula del genere Jania. La porzione endofita presenta corti filamenti non calcificati, semplici o ramificati, che risultano parzialmente aggregati unicamente nella zona in cui viene prodotto il concettacolo e sono privi di sinapsi secondarie, tricociti e cellule epitalliche. I concettacoli uniporati emergenti, con profilo piriforme o globulare, sono provvisti di un tetto monostratificato e calcificato, anch’esso privo di cellule epitalliche e di sinapsi secondarie tra cellule di filamenti contigui. Il ciclo biologico è isomorfo con gametofiti dioici. Nel concettacolo femminile i rami carpogoniali bi- o tricellulari emergono dal pavimento e, dopo la fecondazione, si forma una piccola cellula di fusione che origina alcuni filamenti gonimoblastici le cui porzioni apicali si trasformano in carposporocisti; nel concettacolo maschile i filamenti non ramificati dai quali prendono origine le spermatocisti sono viceversa distribuiti sia sul pavimento che sulle pareti. I concettacoli della generazione tetrasporofitica presentano tetrasporocisti zonate distribuite sul pavimento e provviste di una massa mucillaginosa apicale che blocca il poro prima del loro rilascio.
L’unica specie di questo genere: Choreonema thuretii (Bornet) F. Schmitz è presente sulle coste toscane.