Genere


Contarinia Zanardini, 1843: 45

Talli carnosi o membranacei a portamento dorsoventrale, collegati al supporto mediante rizoidi pluricellulari. La struttura è uniassiale e le ramificazioni laterali alterne si ramificano a loro volta su piani diversi con le derivate che si collegano fra loro tramite sinapsi secondarie a formare uno pseudoparenchima con al centro una zona midollare costituita da cellule più o meno isodiametriche; dallo strato periferico della zona midollare si dipartono file di cellule di dimensioni progressivamente minori che vanno a formare la zona corticale. Frammiste alle cellule corticali più esterne si osservano talvolta cellule secretrici. Gametofiti fertili sono stati osservati solo sporadicamente ed in una sola specie di questo genere il cui ciclo biologico, anche se non indagato in dettaglio, risulterebbe comunque isomorfo con gametofiti dioici. Nei gametofiti maschili le cellule madri delle spermatocisti sono riunite in piccoli nemateci superficiali mentre nei gametofiti femminili i rami carpogoniali sono disposti secondo una linea che percorre l’asse mediano della fronda. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, a divisione crociata od irregolarmente zonata, sono riunite in sori superficiali mucillaginosi, a contorno indefinito e privi di parafisi.
Le due specie mediterranee di questo genere, presenti anche sulle coste toscane, differiscono per i seguenti caratteri:

Talli epifiti od epibionti, con fronda espansa di consistenza
inizialmente quasi membranacea ed a contorno non ben
definito, con bordi sinuosi ed irregolarmente lobati; cellule
ipotalliche, in sezione longitudinale, lunghe 35(40) µm ed alte
20 µm; filamenti eretti del diametro di 10-25 µm nella porzione
prossimale; cellule secretrici ovoidi o piriformi; tetrasporocisti
a divisione irregolarmente crociata………………………..….......C. peyssonneliaeformis

Talli di norma epifiti su specie non calcificate del genere
Peyssonnelia con assi carnosi a ramificazione alterna
compressi lateralmente, di larghezza ± uniforme e con bordi
dentati; cellule ipotalliche, in sezione longitudinale, lunghe
130(150) µm ed alte 60 µm; filamenti eretti del diametro di
30-45 µm nella porzione prossimale; cellule secretrici sferiche;
tetrasporocisti a divisione irregolarmente zonata ………………….C. squamariae