Descrizione |
Ciuffi alti 3-8 cm con assi del diametro alla base di circa 0,5-0,7 mm
e poi progressivamente attenuati; le porzioni basali si collegano al substrato tramite
rizoidi pluricellulari con apice digitato del diametro di 60-90
µm, prodotti da una delle due piccole cellule affiancate
alla pericentrale laterale. Gli assi principali, eretti od ascendenti,
risultano riccamente ramificati con ramificazioni laterali ad
accrescimento indefinito arcuate allestremità distale
e provviste, sul lato ventrale concavo, di filamenti uniseriati
ad accrescimento determinato lunghi circa 1 mm, costituiti da
cellule cilindriche di 60-80 x 15-20 µm. I filamenti uniseriati
hanno una origine endogena e di norma ciascuna cellula assiale
produce 1(2) filamenti riuniti in serie continue od, occasionalmente,
discontinue. Le ramificazioni laterali ad accrescimento indefinito
hanno anchesse una origine endogena ed i due articoli basali
sono di solito privi delle piccole cellule separate dalle due
pericentrali laterali per cui la ramificazione, almeno nei primi
stadi di sviluppo, assume un profilo fusiforme. Nelle porzioni
prossimali degli assi principali e delle ramificazioni laterali
più vecchie gli articoli risultano poi parzialmente rivestiti
da una leggera corticazione rizoidale di origine periassiale.
Tra gli esemplari esaminati figurano tetrasporofiti con tetrasporocisti,
a divisione tetraedrica e del diametro di 60-80 µm, portate
da assi fertili la cui ontogenesi è analoga a quella delle
ramificazioni ad accrescimento indefinito e che, a maturità,
assumono laspetto di uno stichidio con due sole file di
tetrasporocisti prodotte dalle due periassiali laterali che si
dividono con un setto trasversale per dare origine ad una cellula
sterile di supporto ed alla cellula madre della tetrasporociste. |