Genere



Erythrocystis J. Agardh, 1876: 638

Talli emiparassiti di specie del genere Laurencia ed, occasionalmente, di specie del genere Chondria per il tramite di una voluminosa cellula rizoidale che penetra all’interno dell’ospite. La porzione di tallo che emerge è costituita da un breve stipite cilindrico, semplice o con ramificazioni laterali avventizie, che superiormente si dilata in una sorta di vescicola, piriforme od ellissoidale, internamente cava ed alta fino a 3,5 cm. Sia dagli articoli dello stipite, polisifonato e corticato, che dalla vescicola si dipartono tricoblasti decidui per lo più semplici mentre le strutture riproduttive compaiono nella porzione distale dilatata. Il ciclo biologico è isomorfo ed i gametofiti sono dioici. Nel gametofito femminile i procarpi si inseriscono su un tricoblasto modificato in quanto provvisto di pericentrali nei due articoli basali ed una pericentrale del secondo articolo assume il ruolo di cellula di supporto producendo un ramo carpogoniale quadricellulare e due gruppi di cellule sterili. A maturità il cistocarpo ostiolato è parzialmente affondato nella zona corticale. Nel gametofito maschile corti assi fertili uniseriati, riuniti in sori superficiali, si sostituiscono ai tricoblasti e sui loro articoli distali si formano verticilli successivi di cellule madri delle spermatocisti per cui le singole strutture riproduttive assumono un profilo subcilindrico od ellissoidale. Nella generazione tetrasporofitica le tetrasporocisti, a divisione tetraedrica, sono anch’esse riunite in sori a livello della zona corticale e protette esternamente da due cellule di rivestimento.
L’unica specie di questo genere presente in Mediterraneo e diffusa anche sulle coste toscane è:
Erythrocystis montagnei (Derbès et Solier) P. C. Silva.