Erythrotrichia carnea

 

 Erythrotrichia carnea (Dillwyn) J. Agardh
Ordine: Erythropeltidales,
Famiglia: Erythrotrichiaceae

 Riferimento
bibliografico
 Agardh J., 1883: 15  Basionimo  Conferva carnea Dillwyn, 1807: pl.84

 Località tipo Loughor, Inghilterra

 Descrizione Filamenti eretti, alti 1-8 mm e di colore rosato, che si dipartono da un disco pluricellulare o da lobi rizoidali prodotti dalla cellula basale. L’accrescimento è diffuso ed i filamenti cilindrici sono inizialmente uniseriati ma in seguito a divisioni periclinali possono divenire pluriseriati e raggiungere uno spessore di 2-4 cellule. Le cellule, provviste di una parete mucillaginosa e di un plastidio stellato con pirenoide centrale, nella porzione prossimale del tallo hanno un diametro di 6-8 µm e risultano 2-4 volte più alte che larghe; il loro diametro aumenta gradualmente procedendo verso l’apice e nelle porzioni ancora uniseriate risulta di 10-15(20) µm. Le monosporocisti vengono prodotte da normali cellule vegetative tramite un setto concavo che separa 2 cellule di dimensioni disuguali; quella più piccola è quella destinata a formare la monosporociste. In questa specie è stata evidenziata una riproduzione sessuale con presenza di gametofiti monoici tricellulari. La cellula apicale dei gametofiti separa inizialmente uno spermazio con un setto obliquo e, dopo il suo rilascio, la stessa cellula si differenzia in un carpogonio. Dopo la fecondazione lo zigote si sviluppa in situ producendo una serie lineare di cellule diploidi alcune delle quali possono formare monosporocisti. Si presume che la meiosi sia somatica e che intervenga al momento della germinazione della monospora.
 Habitat Epifita su alghe che colonizzano la frangia infralitorale ed i primi metri del piano infralitorale
 Distribuzione Largamente distribuita lungo le coste continentali toscane e nelle isole dell’arcipelago.